L'ex responsabile dell'Area Servizi alla Persona del Comune di Rescaldina – un dipendente comunale che ha cessato il suo incarico a dicembre 2015 - è stato arrestato giovedì mattina dai militari della Guardia di Finanza di Legnano. Tramacere, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari, è indagato dalla Procura di Busto Arsizio insieme a due donne che risiedono in paese. Secondo quanto accertato, dal 2012 al 2015 il funzionario avrebbe concesso contributi economici e in un caso anche un alloggio popolare a queste donne, in cambio di prestazioni sessuali. Incontri che avvenivano molto spesso proprio negli uffici comunali, durante l'orario di lavoro. Le due donne, in difficoltà economica (una era vedova con due bambini), avevano accettato le sue richieste e in questo modo hanno ottenuto in questi anni circa 7.500 euro di contributi in denaro contante. A una di loro era stata anche assegnata una casa popolare, senza che la stessa ne avesse mai fatto richiesta. Tramacere le aveva chiesto rapporti sessuali prima per concederle l'assegnazione e poi per prolungarla nel tempo. Ora l'uomo è indagato insieme alle due donne per il reato di induzione indebita. Solo nel suo caso la Procura ha disposto gli arresti domiciliari.
L'ex responsabile dell'Area Servizi alla Persona del Comune di Rescaldina – un dipendente comunale che ha cessato il suo incarico a dicembre 2015 - è stato arrestato giovedì mattina dai militari della Guardia di Finanza di Legnano. Tramacere, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari, è indagato dalla Procura di Busto Arsizio insieme a due donne che risiedono in paese. Secondo quanto accertato, dal 2012 al 2015 il funzionario avrebbe concesso contributi economici e in un caso anche un alloggio popolare a queste donne, in cambio di prestazioni sessuali. Incontri che avvenivano molto spesso proprio negli uffici comunali, durante l'orario di lavoro. Le due donne, in difficoltà economica (una era vedova con due bambini), avevano accettato le sue richieste e in questo modo hanno ottenuto in questi anni circa 7.500 euro di contributi in denaro contante. A una di loro era stata anche assegnata una casa popolare, senza che la stessa ne avesse mai fatto richiesta. Tramacere le aveva chiesto rapporti sessuali prima per concederle l'assegnazione e poi per prolungarla nel tempo. Ora l'uomo è indagato insieme alle due donne per il reato di induzione indebita. Solo nel suo caso la Procura ha disposto gli arresti domiciliari.

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